Descrizione
Il CBN (cannabinolo) è uno degli oltre 100 cannabinoidi presenti nella cannabis, è un composto organico presente intracce (di solito meno dell’1%) che viene prodotto naturalmente quando il THC viene riscaldato o esposto all’ossigeno. La scoperta del CBN risale al 1940 ed è opera del dottor Roger Adams. Solonel 1963, grazie al lavoro di Raphael Mekram,la molecola è stata effettivamente isolata. Ha analizzato i potenziali effetti del cannabinolo attraverso test di laboratorio. Tuttavia, l’interesse per il cannabinolo, considerato una molecola inutile, è scematocon la scoperta del THC, il principio attivo psicotropo della cannabis. Solo recentemente il CBN è tornato aessere oggetto di indagini e ricerche approfondite.
Come altri cannabinoidi, il CBN si lega ai recettori dei cannabinoidi, ovvero CB1 e CB2. Fa parte del sistema endocannabinoide che regola molte funzioni fisiologiche, tra cui la difesa immunitaria, il dolore e l’infiammazione. È funzionalmente simile al THC, ma la sua struttura chimica e organica è molto simile a quella del CBD. I primi studi scientifici suggeriscono che il CBN ha forti effetti sedativi, ma non ha effetti psicotropi come il THC.
Normativa
Tutti i nostri prodotti sono analizzati e corredati da analisi e certificazioni, schede tecniche, cartellini delle semenze al fine di garantire la sicurezza e la tracciabilità completa di ogni nostro prodotto di cannabis sativa light. Europe CBD Project rispetta in ogni dettaglio le leggi europee e italiane in tema di produzione, trasformazione e commercializzazione di prodotti di canapa light.
Ulteriori approfondimenti normativi possono essere consultati nelle seguenti fonti normative:
- Legge sulla Canapa del 2 dicembre 2016, n. 242 , pubblicata sulla GU n.304 del 30-12-2016;
- D.P.R. 9 Ottobre 1990, n. 309 T.U. Stupefacenti;
- Circolare Del MIPAAF 22 maggio 2018, “Circolare sulle modalità di coltivazione e regole del florovivaismo”;
- Il Reg.-Delegato-n.-639-2014 europeo;
- Ai fini del Regolamento Delegato (UE) 2017/1155 della Commissione del 15 febbraio 2017: “L’ammissibilità delle superfici investite a canapa è subordinata all’utilizzo di sementi delle varietà elencate nel «catalogo comune delle varietà delle specie di piante agricole» al 15 marzo dell’anno per il quale è concesso il pagamento, pubblicate a norma dell’articolo 17 della direttiva 2002/53/CE del Consiglio. Le sementi sono certificate a norma della direttiva 2002/57/CE del Consiglio”.
- Inoltre, l’articolo 32, paragrafo 6, del regolamento (UE) n. 1307/2013 dichiara: “Le superfici utilizzate per la produzione di canapa sono ettari ammissibili solo se il tenore di tetraidrocannabinolo delle varietà coltivate non supera lo 0,2 %”.
- Secondo l’Articolo 1 Modifica del regolamento delegato (UE) n. 639/2014: “L’autorità competente dello Stato membro conserva i dati relativi al tenore di THC. Tali dati comprendono, per ogni varietà, almeno il tenore di THC riscontrato in ogni campione, espresso in percentuale con due decimali, il procedimento utilizzato, il numero di prove eseguite, il momento del prelievo del campione e le misure adottate a livello nazionale”. La Cannabis Sativa L. è 100% legale con un THC inferiore ai limiti di legge”.
Europe CBD Project non è responsabile per gli altri usi e ribadisce che si tratta di prodotti non edibili e destinati ad uso tecnico/collezionistico.
Per ulteriori informazioni i nostri esperti sono a tua disposizione per chiarimenti sulla nuova legge della marijuana light.